Torre di galatrona

TIPOLOGIA BENE: architettonico
PERIODO: medievale
DATAZIONE: XIV secolo
DEFINIZIONE: TORRE
DESCRIZIONE: La torre è ciò che resta del castello di Galatrona ed è stata oggetto di un recente intervento di restauro da parte del Comune di Bucine ed è fruibile al pubblico.
La struttura sembra essere stata edificata tra il 1300 ed il 1323 da Tarlato Tarlati, in contrapposizione con l’altra torre già presente nel castello, di proprietà della famiglia Guidi. La struttura possiede una pianta di forma quadrangolare con possenti strutture perimetrali realizzate attraverso l’impiego di elementi litici in arenaria di piccola e media pezzatura disposti su corsi regolari. Per quanto concerne la tecnica muraria è da evidenziare l’utilizzo nelle angolate costruttive e in altri elementi architettonici, quali gli stipiti della porta di accesso, di elementi in bugnato rustico. Tale scelta costruttiva chiaramente mostra un cantiere ben organizzato, composto da maestranze specializzate, che necessita di un importante investimento da parte del committente, in questo caso della famiglia Tarlati; di conseguenza la torre assume, oltre agli evidenti caratteri difensivi, scopi puramente simbolici della forza della famiglia Tarlati che si contrappose ai Guidi, proprietari della torre già presente nel castello. L’edificio possiede poche aperture, quasi tutte limitate a feritoie e si caratterizza dalla presenza, nella parte sommitale, di beccatelli in pietra funzionali al sostegno di elementi orizzontali in legno aggettanti rispetto al filo dei prospetti, utilizzati per scopi difensivi. La torre possiede uno sviluppo verticale di circa 25 metri. La porta di accesso è notevolmente rialzata rispetto al livello di campagna, possiede dimensioni ridotte e si caratterizza da un possente architrave monolitico poggiante su due mensole tipiche dell’architettura medievale. Al di sotto del primo piano è ubicata un’ampia cisterna rivestita da malta idraulica da cui vi si accede solo attraverso una botola posta al piano primo.