Palazzo Stendardi

TIPOLOGIA BENE: architettonico
PERIODO: moderno
DATAZIONE: XX secolo
DEFINIZIONE: palazzo neogotico
DESCRIZIONE: Secondo la tradizione la struttura fu residenza di Gregorio di Benedetto Stendardi, detto Goro da Montebenichi, capitan di ventura a servizio dei medici nel corso del XVI secolo. Il palazzo secondo alcuni studiosi eruditi fu costruito a metà del XVI secolo, ma attualmente non sussistono dati per poter confermare tale ipotesi. Da una preliminare analisi archeologica degli elevati, si nota come la struttura abbia perso quasi del tutto le proprie caratteristiche originali, fatta eccezione per tre ampie aperure con arco a tutto sesto identificate sul prospetto sud e tamponate nel XX secolo durante la fase edilizia che potremmo definire in stile neogotico. L’edificio è un interessante esempio di architettura neogotica presente nella provincia di Arezzo. Le caratteristiche tipologiche dimostrano chiari riferimenti all’edilizia medievale senese, soprattutto le ampie bifore sormontate da archi ea sesto acuto. Il palazzo è coronato da una merlatura in laterizi di tipo “guelfo” sorretta da archetti pensili.